Cos’è la medicina legale? Definizione e ambiti di riferimento
Senti parlare spesso di medicina legale, ma non hai mai capito bene di che cosa si tratta? Al contrario, sei affascinato da questa materia e sogni di diventare un medico legale? Qualunque sia il motivo del tuo interesse verso questa disciplina, sei nel posto giusto. Lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Brindisi ha realizzato infatti un approfondimento sulla medicina legale.
Per saperne di più, continua a leggere.
Medicina legale: definizione
La prima cosa da fare per comprendere questa materia, è partire dalla definizione e chiedersi: cos’è la medicina legale?
Come si evince dalle parole stesse, con il termine medicina legale intendiamo una specializzazione della medicina che si basa sui rapporti tra medicina e legge. Ciò vuol dire che la medicina legale è un settore scientifico-disciplinare della medicina che ha come oggetto l’essere umano (vivente e non) rispetto alla valutazione pratica di situazioni biologiche di interesse giuridico.
Rientrano tra gli ambiti di competenza della medicina legale anche:
- medicina sociale
- psicopatologia
- tossicologia forense
- criminologia
- deontologia medica
- bioetica clinica
Medicina legale: ambiti di applicazione
Ora che abbiamo dato la definizione di medicina legale, cerchiamo di capire quali sono gli ambiti in cui viene applicata. È importante specificare che il termine medicina non indica in senso stretto l’attività medica. Serve piuttosto ad indicare l’area scientifica in cui rientrano le competenze di tutte le professioni sanitarie.
Vediamo quindi quali sono gli ambiti di applicazione della medicina legale.
Medicina giuridica
In questo ambito rientrano gli studi medico-legali che hanno come scopo la conoscenza e la soluzione di problemi generali e l’elaborazione di materiale necessario all’opera legislativa. Ed ancora la segnalazione di eventuali mancanze del diritto codificato e la creazione di nuovi istituti giuridici. In pratica nell’ambito della medicina giuridica facciamo riferimento a tutta l’attività dottrinale e critica che contribuisce alla formazione ed evoluzione del diritto.
Medicina forense
La medicina forense è una scienza che utilizza le conoscenze mediche per valutare, dal punto di vista giuridico, casi di natura biologica offerti dalla pratica forense.
Medicina legale clinica
Nella branca della medicina legale clinica rientrano tutte quelle attività legate a tematiche come:
- responsabilità del professionista sanitario nella sua interezza (ad esempio colpa nell’esercizio professionale, tutela dei diritti del paziente, accanimento terapeutico, riservatezza)
- corretta gestione di casi in cui si sospetti un delitto (maltrattamenti in famiglia, abbandono di incapaci, abusi sessuali, lesioni ed omicidio)
Medico legale: cosa fa?
Ora che abbiamo visto quali sono gli ambiti di applicazione della medicina legale, abbiamo le basi per analizzare la figura del medico legale. Vediamo insieme cosa fa, di cosa si occupa e quali attività svolge.
Per logica, l’attività del medico legale può essere racchiusa in tre punti fondamentali:
- visite medico legali con relazione scritta
- visite ispettive di controllo
- perizie giudiziarie, CTU, pareri medico-legali, visite mediche di controllo
Il metodo usato per lo svolgimento della prestazione è basato sul principio di obiettività. La valutazione fornita dal medico legale viene effettuata sui dati a disposizione e l’analisi deve attenersi alle norme giuridiche del caso analizzato.
Il medico legale rappresenta quindi la figura centrale in un contenzioso tra responsabilità medico-sanitarie e responsabilità civile. È dunque un professionista della salute che si occupa del rapporto tra aspetti psico-fisici della persona e l’ordinamento giuridico-sociale. In poche parole ci muoviamo nell’ambito di antropo-biologia e diritto.
Rispetto al percorso di studi per lavorare come medico legale, oltre alla laurea in medicina e chirurgia, occorre frequentare una scuola di specializzazione in medicina legale.
Situazioni in cui è richiesto il medico legale
La specializzazione per diventare medico legale prevede una preparazione rispetto a nozioni necessarie a muoversi in ambiti diversi da quello medico. Parliamo quindi di competenze per soddisfare le esigenze di natura medico-legale del Sistema Sanitario Nazionale e delle organizzazioni previdenziali. Ed ancora dell’amministrazione giudiziaria e penitenziaria, degli enti pubblici e delle compagnie di assicurazione.
Il medico legale dunque utilizza le proprie conoscenze biologiche in campo medico per applicarle in situazioni di rilevanza giuridica.
Vediamo quindi quali sono le materie in cui opera il medico legale. Sintetizzando possiamo elencarle in questo modo:
- assicurazioni private (ramo vita e danni a persone)
- infortunistica stradale
- responsabilità sanitaria (errori medici, profili organizzativi delle strutture sanitarie, danni da malasanità)
- erogazioni economiche previste dal sistema di assistenza, previdenza e sicurezza sociale
La perizia medico legale
Ora che abbiamo visto in quali ambiti opera il medico legale, facciamo un approfondimento sulla perizia medico legale.
Al termine di una fase di studio e ricerca di un caso, il medico legale redige la cosiddetta perizia medico legale. Si tratta di un elaborato in cui vengono descritti in modo analitico tutti gli accadimenti dal punto di vista medico-scientifico.
All’interno della perizia, il medico legale stabilisce anche l’entità del danno, ovvero quantifica il danno biologico subito dal paziente. Ciò vuol dire determinare la natura del danno e quantificare l’entità in termini di diminuzione dell’integrità psico-fisica del paziente.
Ecco una serie di casi frequenti in cui il medico legale è chiamato a redigere la propria perizia.
Infortunio sul lavoro
Infortunio che accade in modo fortuito durante lo svolgimento dell’attività lavorativa da cui possono derivare inabilità o morte.
Infortunio stradale
È il sinistro stradale in cui sono coinvolti esseri umani, animali, veicoli e da cui derivano lesioni a persone e danni a cose.
Responsabilità medica
Riguarda errori medici di diagnosi o terapie che provocano danni al paziente oggetto della prestazione.
Autopsia
In questo caso la perizia serve a determinare le cause di un decesso.
La perizia medico legale è uno strumento fondamentale nella giurisprudenza italiana per determinare il buon esito di una richiesta di risarcimento danni. Il suo scopo è trovare un collegamento causa effetto tra un determinato evento, come un incidente stradale o un reato, e una lesione subita dal paziente.
Pertanto, per ottenere un risarcimento danni adeguato, è importante dimostrare da un punto di vista scientifico, che i danni sono la causa diretta di un particolare evento.
Master medicina legale e danno alla persona
Se ciò che hai letto sulla medicina legale ti ha incuriosito, sappi che Unicusano ha attivato un master in medicina legale e danno alla persona.
Un master online di I livello che ha l’obiettivo di formare professionalità specializzate sul tema del danno alla persona nei suoi aspetti medico-legali e giuridici.
Al termine del master, i partecipanti avranno acquisito una serie di competenze, quali:
- Attività peritale in ambito medico-legale
- Consulenza tecnica d’ufficio
- Mediazione, consulenza, assistenza legale
- Attività di liquidazione del danno
con la possibilità di lavorare presso:
- Settore giudiziario/assicurativo di enti pubblici e privati
- INAIL
- ASP
- Unità di risk management ospedaliere e universitarie
- Compagnie di assicurazione
Il Master ha durata annuale pari a 1500 ore di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 CFU.
Si svolge in modalità e-learning grazie all’utilizzo della piattaforma accessibile 24 ore su 24.
Il Master è articolato in:
- lezioni video e materiale appositamente predisposto
- numero di ore destinate all’auto-apprendimento, allo studio individuale e domestico
- eventuali verifiche per ogni materia
Un percorso di studio ideale per chi ha la necessità di conciliare gli impegni accademici con quelli privati.
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