Studiare da soli o in compagnia?
Decidere se studiare da soli o in compagnia è sempre un incognita; come si riesce a concentrarsi meglio? In quale situazione studiare diventa meno pesante?
Per venire incontro a questi dubbi, tipici di ogni studente universitario, lo staff dell’Università online Niccolò Cusano ha deciso di fornire alcuni consigli per studiare senza sforzo.
Inoltre, saranno indagati i metodi di studio veloce più funzionali alla formazione universitaria, così da prepararsi efficacemente per sostenere gli esami – anche se, magari, si ha poco tempo a disposizione da dedicare allo studio.
Infine, lo staff dell’Università Niccolò Cusano ha interesse nello specificare i “plus” dello studiare online a Brindisi, in modo tale da riuscire autonomamente a gestire il proprio tempo, trovando sempre il momento migliore per studiare senza per questo essere costretti a sacrificare altri impegni.
Vediamo adesso se è meglio studiare da soli o in compagnia; tenendo conto che questi sono solo consigli generali che prescindono dalle naturali attitudini di ciascun studente.
Dunque, per capire se la condizione migliore è studiare da soli o in compagnia, è bene porsi due domande…
Sono in grado di gestire le distrazioni?
Per capire se studiare da soli o in compagnia è bene porsi questa domanda in quanto, partecipando ad un gruppo di studio, è possibile che aumentino le distrazioni. Nel corso dello studio, infatti, ci saranno episodi nei quali gli altri partecipanti parleranno o porranno domande relative alla loro materia di studio.
Generalmente, per chi scegli di studiare insieme ad altre persone, questo non crea confusione ma è – anzi – uno strumento efficace per stimolare i collegamenti tra materie, fissando meglio alcuni concetti nella memoria.
Certamente se si è soggetti a facili distrazioni e si ha bisogno di silenzio per concentrarsi è meglio optare per uno studio autonomo, scegliendo solo in fase di ripetizione di utilizzare un amico per essere ascoltati ed eventualmente corretti nell’esposizione.
Sono abituato a studiare solo in un determinato ambiente?
I gruppo di studio generalmente si tengono presso locali pubblico come biblioteche o aule universitarie, altrimenti a casa di chi possiede una stanza abbastanza ampia e fornita di comfort.
Dunque, studiare in compagnia è un ottimo metodo per non sentirsi “prigionieri” di casa propria, cogliendo anche l’occasione per visitare gli amici.
Però, se si è abituati a studiare in un ambiente preciso ed ordinato secondo precisi schemi mentali, allora è meglio scegliere uno studio autonomo. Estrema importanza è da dare alle luci che devono essere ben posizionate sulla postazione di studio e sulla sedia (ergonomica, mi raccomando!) utilizzata nelle lunghe ore di studio.
Metodi di studio veloce
Ma quali sono i metodi di studio veloce? Lo staff dell’Università Niccolò Cusano di Brindisi vuole fornire alcuni consigli dedicati agli universitari che si ritrovano con poco tempo per gestire lo studio di una materia in vista dell’esame.
Avere tutto il materiale prima di iniziare a studiare
Per non perdere tempo, tra le tecniche di studio veloce se ne tende a consigliare una che non è una vera e propria tecnica, bensì un metodo per non trovarsi in difficoltà.
Prima di iniziare a studiare, dunque, è bene essere in possesso di tutto il materiale necessario: libri, manuali, dispense, fotocopie… Tutto sarà necessario per studiare in maniera approfondita, senza essere costretti ad interrompersi per reperire il materiale.
Avere tutto sotto controllo aiuterà anche ad aumentare la concentrazione e la fiducia nelle proprie capacità organizzative.
Utilizzare le tecniche di lettura selettiva
Uno dei modi migliori per studiare in maniera efficace e veloce al contempo è quello di applicare le tecniche di lettura selettiva.
Nello specifico, è bene distanziarsi dal foglio abbastanza per avere una visuale completa e, di conseguenza, cercare di individuare con lo sguardo le frasi principali all’interno di ogni paragrafo.
Successivamente, queste frasi vanno evidenziate utilizzando un colore specifico o segnando a margine dei riferimenti grafici (che aiuteranno anche la memoria visiva in fase di ripetizione).
Stop alle distrazioni
La distrazione è la peggior nemica delle tecniche di studio veloce; per ovviare a questo problema è bene cercare di evitarle al massimo. Come? Scollegandosi dai social network e riducendo il volume della suoneria del cellulare.
Studiare online a Brindisi
Concludiamo questo articolo con un focus dell’Università Niccolò Cusano riferito ai benefici dello studiare online a Brindisi.
Innanzitutto è possibile organizzare autonomamente il tempo da destinare alla fruizione delle lezioni, disponibili ventiquattr’ore su ventiquattro sulla piattaforma telematica presente sul sito internet dell’Università.
Sviluppando l’autonomia e la capacità di pianificazione, sarà possibile acquisire delle skills che risulteranno fondamentali una volta che, conclusa l’università, ci si affaccerà nel mondo del lavoro.
Collegandosi alla piattaforma, inoltre, sarà possibile scaricare del materiale di studio e compilare delle schede di autovalutazione: utili per comprendere il livello della propria preparazione in vista di un esame.
Per avere maggiori informazioni sullo studiare online a Brindisi e per capire se è meglio Studiare da soli o in compagnia, è possibile contattare lo staff di Unicusano al numero 800 98 73 73.