Cosa (e quali) sono le vitamine liposolubili?

Avere il giusto apporto di vitamine, specie in quei periodi in cui sono frequenti influenze e raffreddori, è importante per la salute del nostro organismo. Sempre più spesso sentiamo parlare di vitamine ed integratori e di quanto siano necessari. Per avere le idee più chiare, lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Brindisi intende approfondire il tema delle vitamine, in particolare le vitamine liposolubili.

Scopriamo di cosa si tratta.

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Vitamine liposolubili: quali sono?

Prima di entrare nel dettaglio e scoprire quali sono le vitamine liposolubili, è bene capire cosa sono le vitamine.

Le vitamine sono un gruppo di sostanze organiche, diverse tra loro, indispensabili per la crescita e la corretta regolazione delle attività vitali dell’organismo. Queste sostanze si dividono in due gruppi:

  • vitamine idrosolubili
  • vitamine liposolubili

Le vitamine idrosolubili sono quelle solubili nell’acqua, mentre le vitamine liposolubili sono quelle solubili nei lipidi.

Negli esseri umani vi sono 13 vitamine: 4 vitamine liposolubili e 9 vitamine idrosolubili.

Le vitamine liposolubili sono la vitamina A – D – E – K.

Quelle idrosolubili sono 8 vitamine B e la vitamina C.

Vitamine liposolubili: le fonti alimentari

Le vitamine liposolubili, come abbiamo detto, sono quelle vitamine che si sciolgono nei grassi. Ad eccezione della vitamina D che può essere sintetizzata dal nostro organismo grazie all’esposizione ai raggi del sole, le altre devono essere introdotte con l’alimentazione.

Vediamo quali sono le fonti alimentari con le quali il nostro organismo è in grado di assumere vitamine liposolubili.

Vitamina A

La vitamina A si trova soprattutto in:

  • verdure a foglia verde
  • latte e derivati
  • frutta e ortaggi giallo-arancioni o verde scuro

In quest’ultimo caso la vitamina A viene assunta sottoforma di beta-carotene che poi viene trasformato dal fegato nella forma attiva. Tra frutta e ortaggi ricchi di beta-carotene ricordiamo carote, zucca, broccoli, spinaci, melone, papaia e albicocche.

Vitamina D

Oltre alla luce solare, sono fonti di vitamina D anche alimenti come:

  • uova
  • pesce
  • olio di fegato di merluzzo

Vitamina E

Per assumere vitamina E è importante consumare cibi come:

  • olio di oliva e oli vegetali
  • germe di grano
  • cereali integrali
  • frutta secca a guscio
  • vegetali a foglia verde

Vitamina K

La vitamina K, o naftochinone, si trova prevalentemente in:

  • pomodori
  • spinaci
  • cavoli
  • cime di rapa
  • fegato

Effetti delle vitamine liposolubili

Quali sono gli effetti delle vitamine liposolubili? Questo tipo di vitamine ha lo scopo di rafforzare le strutture nervose e contrastare le infezioni.

La vitamina D ad esempio stimola l’assorbimento a livello intestinale di calcio e fosforo, garantendo il corretto sviluppo delle ossa e riducendo il rischio di osteoporosi. La vitamina A è importante per la produzione dei globuli rossi e dei pigmenti visivi. Invece la vitamina K aiuta a regolare la coagulazione del sangue. La vitamina E ha proprietà antiossidanti, combatte i radicali liberi e favorisce il rinnovo cellulare.

Solitamente una dieta sana ed equilibrata riesce a ricoprire il fabbisogno di vitamine liposolubili. In alcuni casi però, come la crescita, la gravidanza, la menopausa o l’attività sportiva intensa, il fabbisogno aumenta e può essere utile ricorrere ad un’integrazione con una specifica cura.

Ora che abbiamo visto a cosa servono le vitamine liposolubili, ti suggeriamo, se vuoi lanciarti in questo settore, di leggere anche come diventare biologo nutrizionista.


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