Come arredare uno studio: 7 consigli da seguire
Hai trovato lo spazio giusto, ma non sai come arredare uno studio professionale? Sei fortunato! In questa nostra guida, lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Brindisi ti darà consigli utili su come si arreda uno studio.
Per chi si cimenta con la libera professione, avere uno studio curato e accogliente dove ricevere i propri clienti o pazienti è fondamentale. Far sentire i clienti a proprio agio è importante. Uno studio professionale, oltre ad essere accogliente, deve essere anche funzionale. Si tratta infatti della stanza dove trascorrerai la maggior parte del tuo tempo. Pensa ad esempio allo studio di uno psicologo e all’impatto che l’ambiente può creare sul paziente.
Come avrai capito, esistono delle regole basilari da seguire per l’arredamento dello studio. Vediamo quali sono!
Come arredare uno studio professionale
Se stai per avviare la tua professione, hai prima di tutto la necessità di individuare l’ambiente da trasformare in studio. Rispetto a questa scelta, hai diverse opzioni.
Potrai affittare o comprare uno studio tutto per te o prendere in affitto la stanza all’interno di uno studio associato. Potrai anche allestire uno studio direttamente nella tua casa (se l’ambiente lo consente). Anche in questo ultimo caso, ci sono soluzioni davvero professionali ed originali.
Le idee ed i consigli per scegliere l’arredamento dello studio non mancano. Esistono siti per acquistare mobili online di design a prezzi contenuti. Tanti siti web, oltre ai mobili, offrono anche la possibilità di acquistare accessori ed oggettistica che renderanno unico il tuo studio.
Inoltre, gli stessi punti vendita come il grande colosso internazionale Ikea, vendono la merce online.
Per non parlare poi delle tante riviste dedicate al design e all’arredamento disponibili in edicola.
Insomma le idee di certo non mancano, basta munirsi di tablet o smartphone per iniziare a spaziare con la fantasia.
Eppure, arredare uno studio professionale richiede il rispetto di qualche regola. Nelle tue scelte, dovrai sempre provare a metterti dalla parte dei tuoi utenti che verranno a trovarti e vorranno sentirsi accolti e a proprio agio.
Fatte queste dovute premesse, scopriamo i consigli dell’Università Unicusano per arredare lo studio.
Consigli per scegliere l’arredamento dello studio
Che si tratti di uno studio all’interno di un ufficio condiviso o all’interno del proprio appartamento, è sempre bene seguire alcune indicazioni.
Quali sono gli elementi indispensabili per arredare uno studio? Come scegliere la scrivania adatta? Come sfruttare l’illuminazione giusta? A tutte queste domande daremo presto una risposta.
Iniziamo con i nostri consigli su come arredare uno studio.
Individuare lo spazio
Il primo passo da compiere è individuare uno spazio da adibire a studio professionale.
Se vuoi lavorare in casa, piccola o grande che sia, avrai bisogno di ricavare uno spazio da dedicare esclusivamente al lavoro, specie se incontrerai i tuoi clienti. Una buona soluzione potrebbe essere avere una stanza/studio con un ingresso separato dal resto della casa. A volte anche sfruttare una piccola depandance potrebbe rivelarsi un’ottima alternativa. In questo modo eviterai ai tuoi clienti di entrare in casa.
In generale, uno studio serve a lavorare e ricevere clienti o pazienti. Questo spazio dovrà essere abbastanza grande per contenere documenti, libri e tutto ciò che sarà utile per svolgere il tuo lavoro quotidiano. La prima regola dunque è ottimizzare gli spazi con mensole e librerie a parete che ti consentono di avere tutto a portata di mano senza invadere la scrivania di carte.
Curare l’illuminazione
Se il tuo lavoro prevede l’uso costante del PC non puoi trascurare l’aspetto dell’illuminazione. Scegli luci adatte al tuo ambiente di lavoro, in modo da non affaticare la vista ed arrivare a fine serata con gli occhi gonfi ed irritati. Un consiglio? Usa lampade che possono essere regolate ed evita l’illuminazione diretta sul monitor del PC. Potresti anche mettere una bella lampada a terra da spostare a seconda delle esigenze. Se dalla finestra del tuo studio entra troppa luce, premunisciti di tende che si possono regolare in modo da filtrare i raggi del sole.
Scegliere la scrivania
Il complemento d’arredo principale di uno studio è la scrivania. Qui passerai la maggior parte del tuo tempo. Quando stai per acquistare la tua scrivania, fermati a riflettere e scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze. Hai bisogno di una cassettiera? Hai la necessità di avere la cancelleria a portata di mano? Le soluzioni in termini di scrivania sono davvero tante.
Di solito la scrivania viene posizionata al centro della stanza ed è la prima cosa su cui i clienti puntano l’occhio.
Esistono scrivanie in legno molto eleganti, ispirate ad uno stile più classico. Ci sono poi tavoli di design realizzati con materiali innovativi, come il vetro o il metallo. In questo caso l’ambiente avrà un impatto più moderno.
Posizionare librerie e mensole
Abbiamo già accennato a questi altri complementi d’arredo. Se hai la necessità di consultare molti libri, è preferibile acquistare una o più librerie, a seconda della grandezza del tuo studio. I libri dovranno essere a portata di mano. Una buona soluzione è quella delle scrivanie-mensole, rivolte verso il muro. Si tratta di una composizione unica che rende l’ambiente moderno.
Per gli ambienti spaziosi consigliamo librerie a giorno che danno massimo risalto ai tuoi libri. Nel caso di ambienti più piccoli puoi optare per librerie componibili che, con i loro moduli, si adattano facilmente ad ogni spazio.
Nel caso di uno studio davvero molto ristretto, opta per mensole da fissare su tutta la parete in verticale. Non esagerare con il numero di mensole: rischi di appesantire l’ambiente.
Non risparmiare sul comfort
Lavorare in un ambiente confortevole rende la giornata lavorativa più piacevole. Un elemento che non può mandare è la classica sedia da ufficio. La tua sedia dovrà essere comoda, confortevole ed ergonomica. Arrivare a fine serata con il mal di schiena non piace a nessuno, quindi scegli una sedia che si adatti facilmente al tuo corpo. Su questo genere di acquisto, concediti un piccolo strappo alla regola. Risparmiare al primo acquisto potrebbe significare dover spendere i soldi due volte.
Naturalmente assicurati che anche le sedie dei tuoi ospiti siano altrettanto comode.
Mettere un tocco di creatività
Un pizzico di creatività ed originalità non guasta mai. Se hai voglia di personalizzare il tuo studio secondo i tuoi gusti, puoi farlo, ma senza esagerare.
In fondo come arredare uno studio senza seguire le proprie preferenze? Ad esempio, se il tuo spazio te lo consente, puoi posizionare un divano con cuscini colorati che rallegrano la stanza.
Se hai il pollice verde, puoi mettere qualche pianta. Se sei un appassionato di arte, appendi tranquillamente un quadro, purché sia di buon gusto.
In questo genere di scelte, cerca sempre di pensare al cliente che verrà a farti visita e che non dovrà essere circondato da elementi di distrazione.
Scegliere i colori giusti
Ultimo consiglio, ma non per importanza, è la scelta dei colori. Sia per le pareti che per i mobili e i complementi d’arredo, scegliere il colore non è mai facile.
Il nostro consiglio è puntare a colori chiari e neutri per le pareti, che non saltino troppo alla vista. Colori come il bianco, il beige o il color crema sono ideali per gli studi professionali.
Scegli tonalità rilassanti che evitano le distrazioni. Alcuni studi sostengono che sono adatti anche i colori pastello, come l’azzurro e il verde, in quanto rilassanti e stimolanti allo stesso tempo.
Eccoci giunti al termine della nostra guida. Ora che sai come arredare uno studio, sei pronto per mettere in pratica i nostri consigli? Se stai per avviare il tuo studio professionale, leggi anche i nostri consigli per lavorare in proprio.